corso di gruppo pilates e osteopilates
Dopo aver elencato e descritto nella parte 1 gli esercizi base dell’osteopilates da supini, per le braccia e per gli addominali, ci occupiamo ancora di descrivere gli esercizi a pancia in su, ma anche in posizione seduta e sul fianco.
Questo esercizio di ginnastica osteopilates allena i flessori del collo ed è di preparazione alla flessione della colonna. La posizione di partenza è supini, con le ginocchia piegate e i piedi appoggiati a terra, mentre le braccia sono lungo il corpo. Ecco la sequenza di esecuzione:
Bisogna porre particolare attenzione a mantenere la posizione del doppio mento durante il sollevamento della testa: infatti si rischia altrimenti di sforzare troppo i flessori superficiali.
È un esercizio di evoluzione rispetto al precedente, infatti dalla flessione cervicale si attua anche il sollevamento del torace. L’obiettivo è di rinforzare gli addominali e i flessori del tronco. Si parte supini, con le gambe piegate, i piedi in appoggio, mentre le mani sono incrociate dietro la testa.
Fare attenzione a non concentrare tutto il movimento sulla cervicale.
L’obiettivo dell’esercizio osteopilates è allenare i muscoli obliqui, i flessori e i rotatori del tronco. La posizione di partenza è supini, già preposizionati come l’esercizio precedente, il sollevamento del torace.
È importante non effettuare la rotazione utilizzando il bacino, che deve rimanere stabile, così come non effettuare tutto il movimento con la cervicale.
L’esercizio allena i muscoli obliqui, i flessori ed i rotatori del tronco. La posizione di partenza è supini, già preposizionati come l’esercizio precedente, in sollevamento del torace. Le gambe sono sollevate in posizione a tavolino, ovvero a 90° di flessione di anche e ginocchia, mentre le mani sono incrociate dietro la testa.
Bisogna fare attenzione a mantenere i gomiti bene aperti e a non abbassare la testa: infatti, si rischia di perdere la componente di sollevamento del torace.
L’obiettivo dell’esercizio è il rinforzo dei muscoli estensori del collo e della colonna. Si parte in posizione prona, con la fronte appoggiata a terra, i gomiti piegati e le mani appoggiate all’altezza delle spalle.
È importante fare attenzione a sollevare la testa solo leggermente, alzando la linea dello sguardo senza guardare completamente verso l’alto. Infatti, in tal caso ci sarebbe solo una sollevamento della testa ma non un’estensione della colonna.
È un buon esercizio osteopilates per gli stabilizzatori delle scapole e del bacino. La posizione di partenza è proni, con le gambe distese, i gomiti piegati, mentre le mani sono in appoggio vicino alle spalle.
Per la corretta esecuzione dell’esercizio, è fondamentale la coordinazione tra i movimenti.
È un esercizio utile per rinforzare i flessori delle ginocchia e allungare i flessori dell’anca. La posizione di partenza è proni, con le gambe distese sul pavimento mentre gli avambracci sono in appoggio.
Fare attenzione a tenere stabile il bacino e a non rilasciare la tenuta addominale, facendo inarcare la colonna.
È un esercizio di ginnastica osteopilates utile per i muscoli rotatori esterni dell’anca, gemelli, otturatori, quadrato del femore. Si parte sdraiati sul fianco, con le ginocchia piegate, i piedi uniti in linea con il bacino. Un braccio è appoggiato sotto la testa, mentre l’altro è appoggiato sul fianco.
Attenzione a non ruotare con il bacino. Si può effettuare anche con la respirazione invertita. Se si compie l’apertura di anca in inspirazione, ci si concentra sull’aumento della quantità di movimento, se si fa in espirazione. Il focus è sui muscoli che stabilizzano la colonna.
È un esercizio di rinforzo per i muscoli rotatori interni dell’anca, tra cui il tensore della fascia lata. Si parte sdraiati sul fianco, con le ginocchia piegate, i piedi uniti in linea con il bacino. Un braccio è appoggiato sotto la testa, mentre l’altro è appoggiato sul fianco.
Il respiro può essere invertito come nell’esercizio precedente. Attenzione a mantenere stabile il bacino.
L’obiettivo dell’esercizio è rinforzare i muscoli obliqui da un lato e i flessori laterali del tronco. Si parte sdraiati sul fianco con la gambe distese, un braccio sotto la testa, mentre la mano del braccio superiore è appoggiata a terra davanti allo sterno, come supporto e stabilizzazione.
Attenzione a mantenere il bacino sempre in equilibrio e non ruotare.
L’obiettivo dell’esercizio è di rinforzare il medio gluteo e gli abduttori dell’anca. La posizione di partenza è sdraiati sul fianco con le gambe distese, un braccio sotto la testa, mentre la mano del braccio superiore è appoggiata a terra davanti allo sterno, come supporto e stabilizzazione.
Fare attenzione a mantenere stabile il bacino e non farlo ruotare.
L’esercizio è utile per il rinforzo degli adduttori dell’anca. La posizione di partenza è sdraiati sul fianco con le gambe distese, un braccio sotto la testa, mentre il superiore è allungato verso il soffitto.
Il focus è sullo stringere con forza le gambe l’una contro l’altra, cercando di non ruotare con il bacino.
Esercizio osteopilates allenante per i muscoli addominali e della regione lombo pelvica, stabilizzando bacino, colonna e scapole e mobilizzando in torsione la colonna. La posizione di partenza è seduti per terra con le gambe distese, le braccia allungate e allargate, mentre i palmi delle mani sono rivolti verso il basso.
L’esercizio è utile per i muscoli addominali, permette la stabilizzazione di bacino e scapole e la mobilizzazione della colonna in rotazione. Si parte seduti a terra, con le gambe allungate e leggermente divaricate, mentre le braccia sono aperte ed i palmi delle mani rivolti verso il basso.
È un esercizio allenante per i muscoli addominali, gli estensori, gli adduttori e gli abduttori dell’anca, gli stabilizzatori delle scapole e della spina dorsale, i mobilizzatori della colonna in flessione laterale. Si parte seduti a terra appoggiati su un fianco, le ginocchia sono piegate e rivolte da un lato, la gamba superiore è ruotata all’esterno con il piede appoggiato a terra, la gamba inferiore è appoggiata con il piede posteriore all’altro. Un braccio è disteso con la mano in appoggio a terra, a supporto del busto, mentre l’altro è esteso sopra il ginocchio e aperto.
È un esercizio di ginnastica osteopilates utile per la stabilizzazione delle spalle, del bacino e del dorso. La posizione di partenza è carponi.
In effetti, si può eseguire l’esercizio anche effettuando nella stessa espirazione l’allungamento del braccio e anche della gamba. Bisogna fare attenzione a mantenere stabile il tronco durante il movimento degli arti, così come a non ruotare le anche né alzare le spalle.
È un esercizio utile per la stabilizzazione del bacino, delle scapole e del dorso. La posizione di partenza è carponi, in appoggio sulle punte dei piedi.
Fare attenzione a mantenere il controllo del bacino: infatti, la colonna lombare potrebbe cedere in iperlordosi.
L’esercizio è indicato per l’allungamento degli estensori della colonna, per i flessori del tronco e la mobilizzazione delle vertebre. La posizione di partenza è carponi.
Si può anche effettuare tutto l’esercizio in soli due tempi, in una sola respirazione.
Attenzione a mantenere le scapole sempre adese alla gabbia toracica e le braccia distese.
L’esercizio di ginnastica osteopilates è allenante per i muscoli addominali e i flessori dell’anca. Si stabilizzano la colonna e le scapole e si mobilizzano in flessione la colonna ed il bacino. La posizione di partenza è supina, con gambe piegate ed i piedi in appoggio a terra, mentre le braccia sono allungate sopra la testa.
Fare attenzione in particolare al movimento “vertebra per vertebra”: infatti, permette di lavorare bene su tutte le zone della colonna. Inoltre, eventuali dolori in zona lombare indicano che non è stato effettuata correttamente la tenuta con i muscoli addominali.
È un movimento di ginnastica osteopilates che permette un lavoro sugli addominali e i flessori dell’anca. La posizione di partenza è seduti a terra, con le ginocchia piegate ed i piedi appoggiati, mentre le braccia sono distese.
Eventuali dolori in zona lombare indicano che non è stato effettuata correttamente la tenuta con i muscoli addominali.
L’esercizio di ginnastica osteopilates impegna i muscoli addominali, in particolar modo gli obliqui e i flessori dell’anca. Permette una stabilizzazione di colonna e scapole e una mobilizzazione della schiena in flessione e rotazione. La posizione di partenza è seduti a terra, con le gambe piegate ed i piedi in appoggio, mentre le braccia sono distese.
Dolori in zona lombare indicano una insufficiente tenuta con i muscoli addominali.
È un movimento di ginnastica osteopilates utile nell’allenamento degli addominali, per allungare gli ischiocrurali, per gli estensori e i flessori della colonna e gli estensori dell’anca. Si parte in piedi con le braccia lungo il corpo, mentre i palmi sono rivolti in dentro.
Fare attenzione in particolare al movimento “vertebra per vertebra”: infatti, permette di lavorare bene su tutte le zone della colonna.
La presentazione degli esercizi base dell’osteopilates è terminata: tuttavia, molte possono essere le modifiche a tali esercizi. Infatti, una buona possibilità è data dall’utilizzo di piccoli attrezzi, come cerchi, palle, elastici o rulli. Abbiamo dedicato altre pagine del blog alla descrizione di queste varianti.
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