fisioterapia per sciatalgia
In questo articolo trattiamo un problema molto diffuso: il dolore alla bassa schiena
Il dolore alla bassa schiena viene definito a livello internazionale “low back pain”.
Comprende sintomi nell’area tra le costole inferiori e le pieghe glutee, con o senza dolore alle gambe. E’ una condizione comune e potenzialmente debilitante.
Il dolore alla zona bassa della schiena viene generalmente chiamata “lombalgia” e può essere di due tipi:
Il dolore alla bassa schiena comprende problemi discogenici, dolori articolari zigapofisari o sacroiliaci, sovraccarico muscolare lombare. In ciascun caso, lo specialista deve effettuare una valutazione specifica, comprendente esame soggettivo e fisico.
La terapia comprende un trattamento conservativo di riabilitazione e terapia fisica. L’obiettivo è il miglioramento della funzione fisica e del dolore, la prevenzione e la riduzione dei fattori di rischio. La terapia farmacologica è il trattamento di elezione nel dolore alla bassa schiena. L’intervento chirurgico dovrebbe essere considerato solo dopo il fallimento del trattamento conservativo.
Il dolore alla bassa schiena specifico ha cause definite come patologie spinali o infezioni, malattie infiammatorie, tumori, fratture.
Sono stati fatti diversi studi per chiarire cause più specifiche di dolore alla bassa schiena, utilizzando tecnologie e tecniche diagnostiche come iniezioni anestetiche locali o discografie. Gli studi hanno evidenziato che i sintomi derivino, in ordine di prevalenza, da problemi discogenici, articolazioni zigapofisarie e sacroiliache.
Non sono da escludere anche problemi non articolari, ma a livello dei tessuti molli. Il fatto che il dolore diventi cronico indica che non è solo un dolore nocicettivo, ma si trasformi in un dolore neuropatico da sensibilizzazione. Ciò significa che, anche una volta che non ci siano più cause specifiche di dolore alla bassa schiena, esso possa perdurare nel tempo perché il nostro corpo si è sensibilizzato ed il nostro sistema nervoso è più sensibile a percepire come dolente quella zona.
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Il dolore per cause specifiche potrebbe essere originato da: cancro, infezioni vertebrali, fratture vertebrali, sindrome della cauda equina, radicolopatie, ernia lombare, spondilite anchilosante, stenosi vertebrale. In tutti questi casi, comunque, oltre al dolore alla bassa schiena sono presenti segni e sintomi specifici da valutare con il medico.
Il dolore alla bassa schiena di origine discogenica è causato da cambiamenti nella struttura interna dei dischi lombari. Non è caratterizzata dall’espulsione del disco, ovvero dall’ernia lombare. Tecnicamente, il dolore discogenico si deve alla formazione di una zona di granulazione vascolarizzata nella parte posteriore del disco, con infiltrazione di alcune cellule proprie dell’infiammazione, mastociti e macrofagi. E’ un dolore che si percepisce quasi come viscerale, profondo, proveniente da un organo interno.
Il dolore alla bassa schiena causato da problemi alle articolazioni zigapofisarie può derivare da qualsiasi struttura delle faccette articolari lombari: articolazione, capsula articolare, membrana sinoviale, cartilagine ialina. L’infiammazione cronica è dovuta a degenerazione, stress ripetitivo o microtraumi. Essi causano iperplasia delle faccette articolari, versamento e dilatazione della capsula articolare, che stimolano le terminazioni nervose distribuite sulle faccette a produrre il dolore. Il dolore è spesso insidioso. Possono esserci fattori predisponenti come spondilolistesi lombare, degenerazione del disco intervertebrale ed età avanzata.
Il dolore alla bassa schiena causato dalle articolazioni sacroiliache origina dal punto di congiunzione tra l’osso sacro e le ossa iliache. Per verificarne l’origine, esistono test provocativi e di stress non invasivi che lo specialista può eseguire sul soggetto. Più invasive sono invece le iniezioni di anestetici nell’articolazione: se dimostrano un miglioramento dei sintomi, confermano l’ipotesi. Il dolore alle articolazioni sacroiliache può avere cause intra-articolari (infezioni, spondiloartropatia, artrite) o extra-articolari (fratture, problemi legamentosi o miofasciali). Ci sono abbondanti nocicettori, recettori del dolore, sull’articolazione sacroiliaca: ciò indica che qualsiasi lesione circostante potrebbe causare dolore.
Anche altri tessuti, come legamenti, muscoli e fascia, possono causare dolore alla bassa schiena. Infatti, sono elementi che stabilizzano le articolazioni e mantengono la corretta posizione dei segmenti corporei. Hanno funzione di stabilizzazione ed equilibrio e conferiscono stabilità alla colonna. Il dolore alla bassa schiena in questo caso può derivare ad esempio da squilibri, spasmi o contratture muscolari. Spesso non vi è simmetria tra i lati destro e sinistro: legamenti e muscoli sono accorciati da una parte e allungati dall’altro lato. Ciò può portare allo squilibrio posturale e alla diffusione del dolore.
Il dolore alla bassa schiena è una condizione comune, ma potenzialmente debilitante e può essere un problema sociale, riducendo le possibilità lavorative. Alcuni studi hanno mostrato che il dolore alla bassa schiena cronico viene percepito dagli intervistati come sintomo presente da anni. Anche a livello di costi, la patologia crea una non indifferente spesa a livello sanitario.
Il dolore alla bassa schiena può essere associato ad alterazioni delle normali curvature della colonna vertebrali, come scoliosi, ipercifosi, iperlordosi o dorso piatto. Inoltre, il movimento della colonna nelle varie direzioni può essere ridotto o differente sul lato destro e sinistro.
Se è un dolore aspecifico, all’esame neurologico non dovrebbero comparire anomalie nella valutazione dei riflessi sensoriali, motori e tendinei. Allo stesso modo, agli esami strumentali, in caso di dolore aspecifico, non dovrebbero essere evidenti compressioni nervose.
Possono esserci dei segni e sintomi tipici per le varie cause di dolore alla bassa schiena.
Il trattamento in primis è di tipo conservativo e riabilitativo, in caso di persistenza del dolore può essere scelto un trattamento minimamente invasivo, chirurgico se vi sono cause scatenanti specifiche e non altrimenti curabili.
Lo specialista dovrebbe formulare piani di trattamento personalizzati in base al soggetto. La combinazione di diversi trattamenti può migliorare l’efficacia clinica.
I farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) possono fornire un sollievo dal dolore affidabile per il dolore alla bassa schiena, di solito con una riduzione del dolore soddisfacente entro due settimane dall’inizio della terapia. Se ciò non accade, il medico può prendere in considerazione un diverso tipo di farmaco, ad esempio i miorilassanti. Essi riducono lo spasmo muscolare associato al mal di schiena lombare. L’uso di oppioidi, invece, è un’opzione attuabile in caso di non efficacia degli altri trattamenti, con le dovute cautele.
La terapia manuale può comprendere tecniche di massaggio, di mobilizzazione o manipolazione. Il massaggio o massoterapia (meglio ancora massaggio con tecar) può alleviare il dolore alla bassa schiena a breve termine. Se combinato all’esercizio fisico può dare migliori risultati. Anche le mobilizzazioni e manipolazioni vertebrali possono alleviare in breve tempo il dolore, ma se non supportati da fisioterapia attiva non daranno benefici a lungo termine.
Possono comprendere anche movimenti di pilates, yoga o tai-chi opportunamente modificati. Le terapie fisiche proposte per il dolore alla bassa schiena possono essere diverse (ultrasuoni, TENS, laser..), ma è bene che siano associate a della fisioterapia per un migliore risultato.
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L’agopuntura è una terapia alternativa che, secondo alcuni studi, può alleviare immediatamente il dolore, con effetto mantenuto per qualche settimana, ma non a lungo termine.
Ad esempio, può essere consigliato di dormire con un cuscino in mezzo alle gambe o sotto le ginocchia, oppure di sedersi con la schiena contro allo schienale o con un supporto lombare.
Tra i trattamenti mini invasivi ci sono le iniezioni epidurale, sacroiliaca, intradiscale, il trattamento a radiofrequenza, l’ossigeno-ozono terapia.
Per un trattamento completo del dolore alla bassa schiena, andrebbe considerata anche la terapia psicologica.
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